Nonostante il Web, i social, le tecnologie, il progresso, partecipare ad una fiera di settore rimane ancora un mezzo efficace, che permette di promuovere al meglio i propri prodotti. Inoltre, rappresenta un’occasione imperdibile per creare una rete di contatti con altri venditori o nuovi clienti (il networking). Ma cos’è una fiera di settore? Una fiera di settore non è altro che un evento dove vengono esposti, promossi e pubblicizzati prodotti che appartengono ad uno specifico settore merceologico e può ospitare un qualsiasi comparto industriale. Vedi festival e fiere di settore a Firenze, eventi e mostre a Milano, festival e fiere di settore a Roma, festival e fiere di settore Torino . Per produttori e aziende è importantissimo partecipare a manifestazioni di questo genere, perché in questo modo si aprono molteplici possibilità per allargare gli orizzonti del proprio business. Infatti, la fiera di settore è l’evento più efficace e diretto per entrare in contatto con nuove realtà, incentivare il giro degli affari, fare rete e acquisire il controllo del comparto merceologico di riferimento. Inoltre, presenziare ad un evento fieristico nell’ambito dei beni di consumo afferenti ad uno specifico settore permette all’azienda di conoscere anche i competitor, il pubblico ed i clienti. Con questi ultimi potrà stabilire, infatti, un rapporto faccia a faccia, evento sempre più raro ora con la digitalizzazione, le videocomunicazioni, WhatsApp, mail e sms. E, soprattutto, nell’epoca caratterizza da una pervasività (eccessiva potremmo dire) delle tecnologie. Tecnologie che permettono di raggiungere ciò che prima sembrava lontano, ma spesso distanziano dalle persone vicine. In un mondo come quello della vendita e del commercio, il contatto e la relazione sono, invece, elementi spesso decisivi per la buona riuscita di un affare. Perché il cliente vuole essere anche consigliato, ascoltato e apprezzato. Anche questo fa parte della vendita. Dunque, poterlo incontrare all’interno di un evento fieristico di settore è un’occasione imperdibile. L’incontro con il consumatore, però, non rappresenta l’unica motivazione per cui un’azienda non dovrebbe mancare ad un appuntamento di questo genere. Infatti, esistono altre specifiche ragioni per cui le società che presenziano ad una fiera di settore potrebbero acquisire vantaggi inimmaginabili. Essi sono i seguenti: accrescere il brand awarness, soprattutto se si tratta di prodotti di nicchia, che necessitano di una promozione meno social e più reale; ottenere e catturare nuovi consumatori; presentare la propria offerta a clienti potenziali. Proprio con questi ultimi, al termine della fiera, si potrebbe stabilire una sorta di follow – up, un contatto successivo, che converta il cliente potenziale in acquirente reale. Inoltre, la fiera di settore permette alle aziende di lanciare innovazioni, novità, modelli ed esemplari in esclusiva, che l’azienda presenta al cliente in anteprima. Generalmente una fiera di settore si realizza una volta l’anno. Proprio per questo motivo, si tratta di un evento che le società dovrebbero organizzare in modo preciso e dettagliato, perché si tratta di un’occasione unica, che potrebbe decretare il successo del prodotto presentato e valere un bel segno più sul bilancio aziendale. A tal proposito, l’evento fieristico di settore va pianificato in base ad alcuni elementi fondamentali, che devono rappresentare una sorta di bussola per l’impresa: il target di riferimento; il prodotto o il bene che si vuole comunicare, insieme al suo valore e alle caratteristiche di cui è dotato; gli obiettivi commerciali e di marketing che si intendono perseguire; il budget che si ha a disposizione per coprire tutte le spese connesse all’evento; altre attività da mettere in pratica nel corso della fiera di settore. Infatti, un’efficace partecipazione ad una manifestazione fieristica di beni di consumo si realizza partendo da lontano. E pianificando al meglio tutti gli step da seguire. Proprio come si fa per un investimento.